stamattina ho scritto sul mio stato di Facebook
amici…”compratemi. sono bravissima. vi guido veramente alla vostra essenza. e sono anche spiritosa. a volte lo faccio senza farmi pagare. coi giovani soprattutto”
ora ditemi…non è meglio così che “una tra le migliori trainer (senza scrivere tra chi). vieni che ti do gratis un b-book (bufala di regalo) e se compri oggi. solo oggi. l’ultimi posti disponibili….sei salvo! (ti salvo io. ringrazia dio che ci sono tanti d’io) :-)))
nel campo della crescita personale si parla spesso di libertà. alcuni ne hanno scritto un libro. ci sono parole tanto belle che vengono abusate. si usa perché si sa che piace.
chi non vorrebbe essere libero? chi non ama sentirsi addosso questa sensazione?
io penso che rendere le persone più libere implichi un impegno personale a lasciarle tali. è un concetto… a volte difficile da interpretare. però di una cosa possiamo stare certi:
chi ha bisogno di ‘decorare’ la realtà che vende con parole e frasi eccessivamente affabulanti…forse non vende la libertà. forse la usa.
io non sono nessuno per dire a queste persone come agire. e chissà, sono anche piena di difetti. chissà quanti errori commetto senza rendermene conto. però stamattina ho voluto esprimere un pensiero puro. così come mi viene.
lo so. chi si fa i complimenti da solo genera antipatia. lo dice il senso comune (oltre a certe tecniche di persuasione). ma per una volta, perché non esprimere semplicemente un confronto di contenuti…espressi in forma diversa.
il primo è ironicamente genuino. il secondo…sofisticato.
e d’altro canto…chi non vorrebbe essere comprato, se ha qualcosa, che ritiene buono, da vendere? o meglio che potrebbe essere utile a chi lo acquistasse?
in questo periodo incontro tantissime persone che hanno grandi doti, creano oggetti, situazioni, servizi che potrebbero essere utili, e apprezzati, ad altre persone. ma si fanno riguardo a ‘proporsi’.
non sono stupidi. sono solo umili. non trovano il coraggio. molti di questi detestano le tecniche di vendita aggressive.
ci sono molti che hanno qualcosa da dire.
ditelo. ditelo come vi viene. seguitevi.
forse non conoscete le formule persuasive. ma magari potete fare la differenza. fate il vostro Marketing a portata di cuore”
il mercato ha bisogno di cuore… e un po’ di palle! (quelle centrali in basso. non quelle che si raccontano!)
tantissimo!
buon sabato!!!
e…chiamatemi! ho qualcosa di buono per voi. davvero…
Michela