SÌ ALLA VITA

Sono venuta in un posto. Ho portato qui Il mio posto. Per oggi.

Sono venuta a vedere un ponte che potrò ancora attraversare diversamente.

Ho svuotato la borsa della rabbia e lasciato ciò che fa male a macerare e crescere nel prato. Da ciò che marcisce e muore, nasce qualcosa se sei nella natura.

Mi sono tolta di dosso pelle addolorata. Ed ho bruciato ciò che non è. Il ricordo non è.

Mi sono lavata gli occhi nella fresca acqua che fluisce.

Sono venuta a dire sì alla Vita.

Sono venuta da sola a sentire l’imbarazzo di una frase così Bella che urlarla non dovrebbe essere segreto. E non lo è.

Sono venuta a farmi un giro in questa immensità. Dove dentro si confonde con fuori. Dove Sei SOLA e SOLE. 

EVOLUZIONE. IGNOTO. PAURA. E SCIENZA

Prendo spunto da uno dei tanti commenti avversi alle discipline innovative in campo di malattia, per una considerazione più grande.

Trovo sempre “l’altra faccia della medaglia” quando leggo questi commenti, dipende chi li fa. gli assolutismi mi fanno quasi più paura delle malattie.

in questo caso si tratta di una persona che stimo e il tutto non è che si risolve in chi ha ragione. per fortuna siamo entrambe d’accordo.

è bello quando accade. nasce dentro di me una domanda più grande.

PERCHE’ VI E’ TUTTO QUESTO BISOGNO DI NON CREDERE in qualcosa che è nuovo? che scardina antiche sicurezze?

non mi riferisco agli interessi economici. di quello, ormai, si sa…

mi riferisco più in generale al bisogno di tenere a sé delle certezze. quando invece viviamo il momento più ricco di incertezze che si possa ricordare.

Perché la parola SCIENZA – che fin da piccola evoca in me impegno in analisi ed esperimenti impensabili; il fare “cose strane” al fine di scoprire qualcosa… – perché questa parola è diventata per molti (fortunatamente non per tutti) sinonimo di casta che decreta ciò che è giusto, anziché evocare un incipit ad approfondire, ricercare, confutare, e sperimentare? farsi un’idea

io voglio sentirmi libera di scoprire… che ne so… che un tempo ero pesce

le scoperte più interessanti che costituiscono integrazione mente-corpo, soprattutto in medicina, fanno – prima di tutto – paura.


possibile che non siamo ancora capaci di dedicarci alacremente ad integrare lo stupore nelle nostre esistenze? e approfondire (anche con approccio scientifico, perché no)
ho conosciuto persone a cui avevano dato pochi mesi di vita e le ho conosciute vive, sane. rinate. credo siano rinate per due motivi abbinati:


👉 sono state capaci di credere in qualcosa “d’altro”

👉 e volevano vivere veramente

e come potrei negare questo?

io non ci riuscirei nemmeno se ci provassi.
io credo che esista l’evoluzione. l’ho sempre creduto. fin da bambina. e sono grata di non aver bisogno di certezze su tutto. perché l’evoluzione più affascinante è quella fuori dallo schema prevedibile.

è il chissà che reca MAGIA, SPERANZA, EVOLUZIONE, FEDE A QUESTO IMMENSO MISTERO CHE E’ LA VITA

avreste immaginato dieci anni fa che in pochi anni avreste potuto avere sempre con voi tutto il lavoro di una vita… in un telefono. o che avrete visto correre delle persone con delle “gambe di acciaio”.


sorrido immaginando che il 50% dei problemi nei quali ci sentiamo stretti per paura di non farcela “da vecchi”… non esisteranno più. da vecchi.

la parola “casa” e la parola “malattia”, come la parola “lavoro” contengono condizionamenti. ANTICHI E RETROGRADI

dobbiamo accorgerci tutti che LA PULIZIA DEL CAMPO ENERGETICO DI ALCUNE PAROLE è un impegno certosino e quotidiano. e metterci alla prova – dentro –

I Denti hanno una simbologia. Gli organi hanno una simbologia. Tutto è connesso e la malattia e il dolore SONO IL SEGNO CORPOREO CHE QUALCOSA E’ GIA’ SUCCESSO E STA SUCCEDENDO.

SIAMO ESSERI PIENI DI EQUILIBRIO. ANTICO.

Non dico che non ci si deve curare. Anzi. Dico però che la cura non è solo il farmaco. Che vi sono persone che sono praticamente addormentate nei loro sensi e poi hanno un SEGNO e corrono in farmacia a spegnerlo. E la maggior parte del mondo fuori ti chiede questo. VAI CORRI A SPEGNERE IL SEGNO.

E invece bisogna accorgersi che il disequilibrio è insito in ogni passo. In ogni moto. e ricordarlo BENE. QUANDO SI BALLA

Noi siamo MOTO. Non siamo ORGANISMI FERMI. TUTTO SI MUOVE IN NOI. PIENO DI VITA.

Spero che domani non saremo più così tanto ammalati ma che diverremo ESSERI AMMALIATI.

Coach your life

Michela

Strings Theory music camp – UNA METEORA DI TALENTI

Oggi vi parlo di qualcosa di NUOVO. e BELLO.

No, non si tratta dell’ennesima tecnica di miglioramento. Di quelle ormai…

Si tratta di UN PROGETTO GENIALE nel quale – per mia grande fortuna – avrò la mia parte come TALENT COACH DI RAGAZZI INNAMORATI DELLA MUSICA. 😁🎶

Lo Strings Theory music camp è un campus musicale per ragazzi  ideato da Francesca-Paola Montagni Marchiori che si terrà a Maggio presso Villa Marchiori dei Cappuccini a Lendinara (RO). Nel Polesine

In due week end il mondo dell’educazione al talento, dei sogni e della realtà… SI UNIRANNO IN UN UNICO GRANDE ATTO.

E chi impara sarà con chi ha successo e suona in tutta Europa, e chi canta, e chi da luce a chi canta e chi realizza gli strumenti e chi mette tutto assieme e chi coinvolge e risveglia talenti… tutti saremo lì. Assieme. Per loro. con loro.

10.11.12/5

17.18.19/5

Laboratori, Jam Sessions, Stages, Workshops, Masterclass, Concerti. 

Tutto ciò che ogni amante della musica vorrebbe vivere.😍 I ragazzi avranno un coach. (Io)

👉10 concerti

👉26 musicisti professionisti

👉4 borse di studio

TANTA VITA!! La rievoluzione è in atto. Dunque vi consiglio di segnarvi le date. Se avete figli portateceli! Se non ne avete… venite ad ascoltare i concerti che sono aperti al pubblico.

https://www.stringstheorymusicamp.it/

Per sostenere questa primissima edizione è stato anche lanciato un crowdfunding su Produzioni Dal Basso. Chiunque può fare una donazione libera a questo link.

https://www.produzionidalbasso.com/project/strings-theory-music-camp/

Io non so voi, ma desidero che il mondo intero ne parli! (e in effetti già un po’ così è… che sono già arrivate ambasce dalla vicina Francia per il prossimo anno!)

Grazie di cuore a tutti coloro che condivideranno e ci aiuteranno a diffondere lo #StringsTheoryMusicCamp!😊

press:

la talentuosa blogger Sara Bao Nel suo blog Baoblog – Rocknroll398

Lo scrittore Mauro Fornaro 

https://maurofornaro.blogspot.com/2019/02/strings-theory-music-camp.html?m=1

Per i naviganti: correte a mettere like alla pagina qui https://www.facebook.com/stringstheorymusicamp/

e avere così gli aggiornamenti. O scrivere una vostra opinione sul progetto!

Live Love 🎸❤️🎼 and Coach Your Life  

esiste l’ORIGINALE?

io non ho figli, ma ho partorito molte idee.

alcune le ho poi cresciute da sola. come tante mamme single. altre me le hanno portate via. e altre ancora si sono mosse nel vento probabilmente per conto loro. non so come.
ma so che quando – nel 2007 – ho ideato coachyourlife da questo progetto sono nate idee e piccole iniziative. che non ho registrato (in realtà non avevo registrato neanche coachyourlife fino all’anno scorso. sono lenta coi nomi “propri”. forse perchè non mi sognerei mai di prendere l’idea di un altro e dire che è mia)
giocavo con la parola coachyourlife e l’evoluzione che parte da sé

  • coachyourstyle
  • jobyourlife
  • leadyourlife
  • coachyourwife (questo era azzardato!)
  • e via così 

la prima era un progetto concreto di cui ho parlato anche con la moglie di un amico che sta negli USA e le è piaciuto così tanto che… se lo è registrato senza chiedermelo! la seconda è ora una specie di webplatform molto sostenuta dal marketing e loro se lo sono registrato eccome. mi fa paura persino scrivere il nome che si capisce che c’hanno l’avvocato. penso sia una coincidenza. fatto sta che l’imprinting di business fa muovere con velocità verso la tutela di un territorio. perchè io c’ero prima ma il nome è loro. legalmente. e hanno fatto le cose per bene.                                                proseguendo questo excursus: ho persino trovato il mio tag #coachyourlife in un sito di coach non troppo smart che mi avevano contattata per una collaborazione e fatalità…


stamattina ho letto un bel post di un vecchio partecipante ai miei corsi “SMART YOUR LIFE” e mi è sorto un sorriso. No, non penso mi abbia “copiata”. E’ sorto una riflessione più grande. Ed è quella che genera questo post.

Penso semplicemente che le idee innovative sono embrioni, e dopo una decina d’anni prendono forma marcata e nasce la diffusione. 

Non importa da quale strada.


Forse anche io ho colto dei riflessi da qualche altra parte senza saperlo. Chissà.

In effetti è in dubbio anche cosa significhi veramente essere originale. Io lo collego al riconoscere IL GUIZZO che nasce da dentro. Il guizzo creativo che ti fa osservare qualcosa che (secondo te) non esiste. Questo non decreta alcun diritto. Come quando nasce una persona.

Bisogna andare all’anagrafe e per l’anagrafe delle idee ci vogliono dei soldi e delle competenze per poter dire “è figlia mia”.

in giro per il web – siccome a molti piacciono le cose originali – ci sono anche tanti fanfaroni che usando una tecnica di comunicazione (oppure un ego spinto) dichiarano di essere stati “I PRIMI A…” 

è COSì CHE SIAMO PIENI DI PRIMIZIE che esistevano già. e persino quelli del TIRAMISU’ stanno a discutere da dove è nato… mentre noi lo mangiamo.

Ora voglio considerare una cosa. Tutta al femminile. Una donna sa quando qualcosa nasce da lei. Perchè è un processo che abbiamo insito nel nostro essere. Non abbiamo dubbi su questo. Poi arriva il padre e la legge dice che ha diritto di dare il nome per primo… se c’è un contratto…

Provate a pensare ad una idea in questo senso…

Padri e Madri litigano a volte per stabilire di chi è il figlio o per negarlo. E così accade per le idee. I padri non hanno certezza… forse solo le somiglianze…

Stamattina voglio immaginare un universo veramente ricco e abbondante. Nel quale le idee – che sono nostre figlie – generano un moto che le fa circolare da sole. Laddove si posano hanno un senso. Personale e unico anch’esso. E questo senso può appartenere a più persone. Perchè ve ne è più di uno. E l’importante è scoprirlo e riconoscere ciò che è vero dentro di noi. e non imbrogliare su questo. se siamo onesti non possiamo negare che solo alcune opere d’arte sono originali e uniche e poi ci sono le persone.

i metodi. le scoperte. sono di chi li ha scoperti o di chi li ha saputi comunicare al mondo? o ancora di chi li ha ispirati? è un bell’inghippo. e riporta una riflessione interessante:

siamo noi ad avere questo bisogno molto egoico. ma esiste un NOI. e noi  è di tutti. perchè nello spazio più etereo non esiste la PROPRIETA’.

Come i bambini. Le idee sono di tutti. Per poterci giocare! Le hai avute per generare qualcosa. Prima te ne stacchi. Meglio stai. Prima le riconosci e prima le concretizzi… più sei padrone di ciò che crei. Ma se non lo padroneggi… hai sempre la TUA UNICITA’ CHE DICE “QUESTO E’ TUO”. e tutto riporta alla Tua sensazione di sentirti REALIZZATO. che è diverso dal vederti riconosciuto all’esterno.

Viviamo un momento meraviglioso in cui abbiamo la possibilità di generare e creare e al contempo anche di staccarci da tutti i bisogni e lasciar correre fuori nel mondo ciò che SIAMO.

Buone idee! e Buona diffusione. Buona creazione.

Il mio augurio di Natale è questo.

SII TE’ STESSO E NON COPIARTI DA ALTRI

Michela

“NATALENT” – ANALISI DEL PROFILO E DEI TALENTI da REGALARE A NATALE

In effetti potreste anche desiderare di entrare in qualche negozio superaffollato a comprare il solito paio di blue jeans, oppure accaparrarvi il paio di scarpe che proprio mancano…
potreste persino spendere centinaia di euro in integratori miracolosi per lo stress, per dimagrire, per tenervi su, per…
e se a natale pensaste invece di farvi regalare “NATALENT” un regalo semplice, da portarvi sempre appresso qualsiasi cosa accada. valido per tutte le stagioni e per tutte le età?
per rinascere bisogna morire, così come la moda che vi spinge adesso ad acquistare qualche capo che avete sicuramente già buttato via negli anni 80…
ieri sera mi sono chiesta cosa sarebbe successo alla mia vita se a 16 anni avessi avuto un mentore che mi regalava una MAPPA DELL’UNICITA’ dei miei talenti… wow! subito dopo ho ricevuto la telefonata di una cliente che è già venuta a farsi la consulenza e mi dice “Michela, ho deciso di regalare per il compleanno a Monica la consulenza con te” … wow

I tempi cambiano e la nostra sensibilità verso l’autenticità aumenta.
Così immagino  “NATALENT”. 
Con la creatività istintiva è nato il nome. Che è un unione. 
Natale + Talento

Un atto d’amore <3 merita sempre di essere celebrato ed è perciò che a chi regala, regalo io. Acquisti per una persona e ricevi per te.
Che magnifica occasione di far circolare la Bellezza!

Vedi l’offerta su FB oppure

per prenotare: eventi@coachyourlife.it – oppure clicca qui e scrivimi su FB o whatsapp

scrivi NATALENT indicando nome, cognome e numero di telefono.  

la sessione costa €160. indicando il codice promozionale 25NATALENT potrai avere il tuo regalo: una seconda sessione di 45′ da usare per te! 


Buon NATALENT
Michela Epifani – Coach your Life!|

LA TERRA BELLUNESE, FIULANA E DEL TRENTINO DEVASTATE DALL’ALLUVIONE…

LA FIDUCIA

la fiducia grande è necessaria,
non quella piccola in cui ti rifugi cercando rassicurazioni.
siamo entrati in un grande immenso spazio nero dove nessuno dei sensi già educati trova appiglio
migliaia di alberi come fiammiferi al suolo
non esiste famiglia in cuore esistono i tuoi cari e tutti gli altri
nel dubbio avvolto nella paura rarefatta nell’aria tu sei famiglia di chi ti capita accanto e viceversa
nessuno è più importante di un altro perché tutti potrebbero perdere o perdersi e tutti vincere. ma non sai che facce hanno.

💚

****

ho aperto una campagna raccolta fondi FORZA BELLUNESI e non so a chi di preciso andranno i soldi. li daremo a chi con fiducia ci amministra o ad altri colpiti gravemente. sono tantissime le aree colpite. alcune ancora prive di ogni possibilità di comunicazione.

non esiste sfiducia su questa raccolta fondi. saranno pochi soldi o quanti non so. IO INIZIO!

leggo i commenti su fb di persone diffidenti e sfiduciate e voglio dirvi che vi capisco. e anche che non sento altro che questo gesto non vada spiegato più di tanto. nessuno deve essere convinto con la forza perché allora il gesto non avrebbe senso. altre campagne. altre raccolte. andrà bene comunque per chi vuol DONARE a questa Terra.

donare è davvero così: un atto di grande fiducia in cui non si vuole nulla in cambio perché lasciamo noi qualcosa. non puoi sbagliare.
scrivo queste righe per invitarvi ad entrare in questo campo o starne fuori liberamente senza immetterci la diffidenza.

ringrazio chi ha fatto le domande scomode perchè ad ogni risposta questa fiducia grande è stata rinsaldata.

stamattina mi sono sentita al telefono con Valentina Conte – estranea fino a ieri – che ha fatto l’altra campagna corwfounding destinata a RoccaPietore

ha un buon intento e si muove anche lei con l’Amore per questa terra Bellunese. ❤️
ci sono altre persone che mi hanno scritto per fare quello che sanno fare. Gabriella Sandro per eventuali raccolte di beni di prima necessità, con la sua associazione NOI CI SIAMO, uniti si può e altre ancora. (non so cosa ne verrà io non sono esperta di associazioni, se non per avere realizzato per loro nei primi anni della mia vita da free-lance, tanti progetti di formazione e di miglioramento per farle riuscire meglio nel loro intento)

come spesso accade le connessioni portano stupore e fiducia.
quando si abbattono i muri della diffidenza nascono alleanze che la ragione critica avrebbe potuto sgretolare e invece erano lì pronte. disponibili.

ho solo una parola forte e chiara AIUTIAMO e vedo che questa parola nasce in molti. 

Grazie a chi partecipa e condivide

FORZA BELLUNESI!

 

MICHELA

Coacyourlife

23 settembre 2018 – equinozio d’autunno

“EQUINOZIO D’AUTUNNO.

L’ARCANGELO MICHELE E IL SENSO INIZIATICO DELL’EQUINOZIO D’AUTUNNO

Percorrendo la fascia zodiacale, il sole attraversa ogni anno i quattro punti cardinali chiamati equinozi e solstizi.

Questi quattro punti, solstizi ed equinozi, coincidono con le quattro feste dette cardinali: Natale, Pasqua, S. Giovanni e San Michele, feste istituite dagli Iniziati per ricordare agli uomini che in quelle date il sole immette nell’universo delle forze particolarmente potenti, forze che gli uomini, se coscienti, hanno la possibilità di utilizzare per la loro evoluzione.

L’invio di tali forze è organizzato e regolato da grandi spiriti che hanno ai loro ordini molti altri spiriti di minore importanza, incaricati di distribuire le energie sulla superficie del pianeta. Una moltitudine di spiriti si dedica a questa attività. Non bisogna pensare che, in natura, tutto si produca meccanicamente; non è così, ogni cambiamento è dovuto all’opera di entità incaricate di occuparsi dei minerali o dei vegetali, degli animali o degli uomini.

Oggi 23 settembre ha luogo l’equinozio d’autunno, al quale presiede l’Arcangelo Michele, dando così inizio a un nuovo ciclo.

I frutti cadono dagli alberi, abbandonano i loro involucri, mentre i semi vengono selezionati per essere consumati o conservati; più tardi essi saranno piantati nella terra affinché il ciclo ricominci. Ma questo lavoro di separazione, di cernita che si fa in natura non riguarda unicamente la vegetazione: esso concerne anche l’essere umano.

 

Come il frutto si separa dall’albero e il seme dal frutto, l’anima si separa dal corpo.

Il corpo corrisponde all’involucro e l’anima al seme che viene seminato in alto, in Cielo. Il giorno in cui sarà maturo, il frutto che è l’uomo non dovrà cadere in terra come il seme di una pianta, ma volarsene verso il Cielo.

E l’autunno è il periodo nel quale deve avvenire questa separazione di cui parla Ermete Trismegisto quando dice: «Tu separerai il sottile dal denso con grande abilità». Separare il sottile dal denso vuol dire separare lo spirituale dal materiale. Durante l’autunno tale processo di separazione si realizza in tutta la natura per preparare la nuova vita. Come l’Arcangelo Michele viene a separare l’anima dal corpo, così l’Iniziato lascia morire in sé una materia per liberare la vita. L’Arcangelo Michele separa l’anima dal corpo perché l’anima deve viaggiare, visitare altri mondi dello spazio e non rimanere eternamente sulla terra.

La separazione è una legge della vita. Ecco quindi che cosa dobbiamo imparare dall’Arcangelo Michele: la selezione, il discernimento, l’apprendere a separare il puro dall’impuro, l’utile dall’inutile, il nocivo dal salutare, la cosa morta da quella viva. E la causa di tutte le sventure è proprio la mancanza della capacità di discernimento.

Le forze presiedute dall’Arcangelo Michele sono forze di equilibrio, di giustizia, quindi di discernimento tra il buono e il cattivo in vista di liberare ciò che è bene e di trasformare ciò che è male. Ma il bene e il male sono così strettamente uniti che non li si può separare prematuramente senza provocare lacerazioni. L’arte di separare i contrari è la più difficile che ci sia; ed è in natura che gli Iniziati si sono istruiti in quest’arte. Non è facile separare la noce dal suo mallo, ma la natura sa come farlo: essa lascia maturare il frutto, il mallo si apre da solo e la noce si libera. Lo stesso dicasi per il bimbo nel ventre di sua madre: esso è strettamente collegato alla madre e non lo si può strappare prematuramente, altrimenti sarebbe la morte per entrambi. Se invece si aspetta, il frutto giunge a maturazione e, a quel punto si può recidere il legame che univa la madre e il bambino. Questa separazione è il simbolo della maturità. Vi ricordate della parabola del Vangelo sulla zizzania e sul buon grano?

Il tempo della mietitura è quello in cui i frutti sono maturi. Bisogna quindi aspettare quel momento per separare il male dal bene, e tale separazione sarà operata dall’Arcangelo Michele.

Sarà l’Arcangelo Michele colui che rivestirà il ruolo principale nella purificazione della terra. Nel corso dei secoli, una moltitudine di esseri nocivi hanno riversato sulla terra un’immensa quantità di forze distruttrici, forze che si sono accumulate in un serbatoio prendendo la forma di un mostro chiamato Drago o Serpente. E’ lui quello di cui si dice che… seduce le nazioni, porta fuori strada i figli di Dio e provoca tutte le sventure dell’umanità. Questa egregora è di una potenza smisurata. Solo l’Arcangelo Michele è in grado di vincere quest’egregora.

Con l’aiuto del suo esercito, realizzerà ciò che da secoli le moltitudini implorano dal Creatore. Ecco pesrchè dobbiamo collegarci all’Arcangelo Michele, chiedergli la sua protezione e la possibilità di operare con lui per accrescere la sua vittoria. La luce trionferà sulle tenebre: è stato predetto e così sarà.

Omraam Mikhaël Aïvanhov “(tratto dal web)

 

YOUR CHOICE – LAST MINUTE 30 AGOSTO 2018 – NEL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI PER SCEGLIERE L’UNIVERSITA’

Il tempo stringe e la scelta del percorso di studi è una delle più importanti!

Se state pensando a “cosa fare da grandi”, se vi trovate ancora travolti da consigli contrastanti, se vi rendete conto che dentro ci sono ancora molti dubbi.

Se siete genitori di giovani che stanno incamminandosi verso la loro Vita forse è il momento di accorgervi che quella che devono scegliere è la loro strada e non la vostra.

Lasciate che si immergano in una giornata Vivificante dei Talenti che hanno a disposizione e nei loro sogni, dubbi e desideri.

“Michela non ti ringrazierò mai abbastanza per avermi aiutato ad andare a Bologna. Perché altrimenti non avrei avuto tutte queste opportunità” (Steven – Studente a Bologna – Attualmente a Istanbul con Borsa di Studio)

 

APPUNTAMENTO IL 30 AGOSTO A TISOI (BELLUNO)

Questa giornata è per Voi! (Giovani dai 17 ai 24 anni o in fase di scelta degli Studi)

Questa giornata è per il FUTURO

Questa giornata celebra il talento e lo mette in corsa.

Questa giornata risparmierà alle famiglie tra i 30.000 e i 60.000 euro di una scelta sbagliata, la frustrazione di un traguardo impersonale o dell’abbandono e molto altro.

Renderà Viva la scelta e gratificante l’Impegno. E tutti saremo contenti. 

SCARICA IL PDF – YOUR CHOICE LAST MINUTE.pages

LAST MINUTE!

Le iscrizioni si fanno così:

via cellulare

393 27 38 518  (il mio diretto. potete anche chiamare così risponderò alle vostre domande. tenendo conto che se resto ore con ciascuno starò trascurando qualcun altro che necessita delle stesse informazioni 😉 )

via mail

eventi@coachyourlife.it (oggetto ISCRIZIONE LAST MINUTE YOUR CHOICE)

mandate SEMPRE

  • NOME + COGNOME
  • DATA DI NASCITA del partecipante
  • UNA MAIL per le comunicazioni sul ritrovo e i dettagli della giornata

Io ci sono!

Ora tocca a voi!

 

Buone ferie! Ci vediamo a Tisoi

EVENTO RISERVATO 2°EDIZIONE “Eccellenza Personale Autentica” Excellence Group ❤ X 8 –

Pieno di buoni propositi, libri di crescita personale, obiettivi motivanti,…eppure…?

Inizi liberamente e senza aspettative e non sai bene come e perché?

 

Quel lieve senso di insoddisfazione che nasconde il DESIDERIO DI RINNOVARE O REALIZZARE QUALCOSA DI BELLO NEL FUTURO E CONSENTIRSI DI OSARE può esprimere la fine di un ciclo o un talento latente.

Sai che c’è? C’è che non importa come hai iniziato. Il tempo è arte e quello che conta è la chiarezza delle tue risorse personali per REALIZZARE qualsiasi cosa intraprendi CON RISPETTO DELLE TUE CARATTERISTICHE PROFONDE. Quello che VUOI, come vuoi, come puoi.

Ti confido che io nel rispetto del mio essere e di quello di tutte le persone che verranno da me, non ho voglia di usare leve di marketing verbale o creare forzature alle persone per vendere qualche metodo omologato uguale per tutti.

Non ho mai pensato che esista un unico modo per chiunque. Esistono POSSIBILITA’ ❤ 

 

Ho ideato una possibilità e l’ho chiamata EXCELLENCE GROUP “Eccellenza Personale Autentica” ❤ X 8

mettere insieme POCHE PERSONE VERAMENTE MOTIVATE ad esplorare la loro eccellenza, ATTIVANDOLA prendendone coscienza, attraverso un insieme di strumenti scientifici e l’approccio integrale all’essere che caratterizza ciascuno.

EXCELLENCE GROUP “Eccellenza Personale Autentica”  è una sessione intensiva di 4 ore  riservata ad un gruppo di 8 persone.

2° EDIZIONE A BASSANO DEL GRAPPA il

20.04.2018 DALLE 16.00 ALLE 20.00

COSA ACCADRA’?

❤ Si parte dalla Mappa Personale Bio-Coachyourlife e dal profilo di personalità DOLQUEST (leggi qui su LinkedIn di cosa si tratta e qui dq). Due report che lavorano in sinergia a livello profondo, che verranno elaborati prima dell’incontro per dare la possibilità agli 8 autentici esploratori di focalizzarsi davvero sui loro punti di forza e ridurre a zero le chiacchiere opinionistiche su “come devi fare”.

Ciascuno E’ UNICO e lavorerà partendo dalla sua unicità che emerge chiaramente dal profilo Dolquest che basa sulle più moderne scoperte delle neuroscienze.

Ciascuno ha i suoi talenti, le sue sfide e le sue energie a disposizione. E anche le aree in cui trattarsi con comprensione. Senza pretese. Il tuo cervello è a tua disposizione ed è unico

❤ Durante la sessione entreremo del vivo della base neuroscientifica del  profilo Dolquest:

  • le caratteristiche del cervello rettiliano-limbico- corticale e degli emisferi destro e sinistro-
  • vedrete come sia immediata la presa di coscienza quando ciascuno ha in mano il suo personale profilo.

❤ Vi accompagnerò a definire intenti, obiettivi o la domanda su cui DECIDETE DI FOCALIZZARVI PER IL PERIODO ADATTO A VOI (chi lo ha detto che debba essere un anno e non 10 o 13 mesi? 😉 e un vostro STILE DI AZIONE allineato con le vostre caratteristiche.

❤ Per integrare il lavoro di autocoscienza verrà data a ciascun partecipante la possibilità di incrociare i risultati del Dolquest con la Mappa Biologica  Personale e l’Essenza di Nascita (Mappa Bio-Coachyourlife) predisposta anche queste prima della sessione. (eh già, io inizio prima a lavorare per farvi trovare eccellenza esterna oltre che la vostra 🙂

❤ Le attività cognitive saranno intervallate da momenti di connessione vibrazionale e pulizia energetica.

 

Il lavoro è molto profondo e realmente generativo, e richiede il rispetto dell’unicità di ognuno dei presenti da parte degli altri. E la partecipazione intensa, per garantire l’ambiente adatto a chi ha la volontà di entrare completamente nel processo, quindi nella scelta degli 8 partecipanti per questa prima sessione di eccellenza autentica del 2018, darò la precedenza a chi palesa una reale e sincera intenzione di mettersi in gioco alla scoperta di sé stesso e una forte motivazione a valorizzare il lavoro suo e del gruppo.

E POI FINISCE QUI?

No. Per gli 8 partecipanti  ci sono 2 incontri gratuiti di approfondimento e feedback che concorderemo alla fine dell’incontro sulla base dell’esigenze emerse.

Chi lo desidera potrà usufruire anche di una speciale assistenza della durata di tutto l’anno, con sessioni personali per lavorare individualmente su eventuali obiettivi/conflitti/desideri emersi.

 

Condizioni di partecipazione:

Facile ma impegnativo!

Andate QUI ❤ e compilate il form per la richiesta motivata unita ai vostri dati di nascita che serviranno a me per fare il mio lavoro. Entro il giorno successivo all’invio, vi verrà inviata la risposta.

Vi ricordo che davvero la sessione è aperta solo a 8 persone e Le richieste verranno considerate anche in ordine di precedenza di arrivo.

Se la richiesta è stata accolta nella mail troverai le informazioni per concludere l’iscrizione con il versamento via bonifico della quota di partecipazione di € 280 + iva  che comprende:

  • Sessione intensive di 4 ore
  • Profilo Dolquest Stampato completo di manuale di lettura
  • Elaborazione Mappa biologica ed essenza 
  • 2 incontri approfondimento gratuiti della durata di 2 ore
  • la mia promessa che tutto quello che accadrà sarà autentico

Non sto a dirti quanto costano tutte queste cose una a una perché il mio intento verso chiunque è che sappia ascoltare col cuore la sua occasione e valuti con quello il contenuto di ciò che riceve. Comunque potrei…  Ti dico invece che tutti i miei seminari trattano il tema del valore collegato al denaro. La tua mappa dirà qualcosa in merito alla tua dinamica personale, anche su questo. Se c’è qualcosa… emerge.

Oltre la paura vi è ricchezza.

Io ci sono.

Spero di vederti all’Excellence “Eccellenza Personale Autentica”

 

Michela

Il Viaggio in Giappone di Camilla Trino

 

Voglio raccontarvi cosa vuol dire per me essere riuscita, tre anni fa, ad andare finalmente in Giappone. Sono sempre stata una persona estremamente timida, insicura e molto dubbiosa delle proprie capacità. Da quando avevo 11 anni ho iniziato a conoscere il Giappone tramite i “manga” e gli “anime”.

 

Poi ho lasciato da parte questi interessi, avendo nel frattempo iniziato ad ascoltare la musica giapponese, che ho apprezzato fin da subito (mi riferisco ad X-Japan, Gackt, Hikaru Utada ecc…). Amavo la musicalità delle parole e i suoni, ma non riuscivo a capire nulla dei testi, così decisi di cercare di imparare da sola qualche parolina di giapponese, le solite “konnichiwa/sumimasen…” che tutti conoscono ai primi passi… poi quando dissi a mia mamma, all’età di 14 anni, di voler studiare seriamente il giapponese, ci attivammo insieme per cercare un insegnante, e come se fosse stato un colpo di pura fortuna, ne trovammo uno madrelingua, che faceva pagare soltanto 15 euro un’ora e mezza di lezione. Detto e fatto, ho seguito un percorso di circa 3/4 anni con questo bravissimo insegnante (originario di Hamamatsu) ed è grazie a lui che mi ha fatto amare anche la cultura tradizionale di questo paese, se mi sono innamorata del tutto del Giappone. Sempre più incuriosita, ho iniziato a guardare documentari sugli shogun, sul periodo antico, sui ninja, i Samurai, sulle geishe e sulla storia dei principali centri urbani, ma anche sul Folklore e sulle leggende metropolitane. E più conoscevo in modo “virtuale” queste cose, più il mio desiderio di vedere con i miei occhi tutto ciò,cresceva, era davvero un desiderio che non riuscivo a scacciare, io DOVEVO vedere di persona tutte le cose che fino a quel momento avevo visto attraverso i libri o gli schermi. Ma c’era un grosso problema: la mia famiglia non è benestante, anzi. Abbiamo un po’ di difficoltà, perciò, pur con qualche remora, ho smesso di studiare il giapponese e ho messo via tutti i libri, sperando che la voglia di andare in Giappone passasse. Pensavo che non sarei mai riuscita ad andarci perchè il lavoro era poco, appena uscita dal liceo era difficile farsi assumere, ma ho comunque cercato lavoro finchè non ho trovato il modo di guadagnare qualche soldino facendo la segretaria, la commessa, la baby sitter, ripetizioni di inglese e spagnolo, traduttrice anche dal giapponese ad EXPO… insomma tutto ciò che mi capitava. Piano piano, essendomi accorta che quel piccolo sogno nel cassetto dovevo realizzarlo, ho iniziato a mettere da parte qualche soldino. I miei risparmi sono iniziati mettendo nel salvadanaio esattamente 10 euro e 23 centesimi. E continuando a lavorare, ho raggiunto la considerevole cifra di 3000 euro, nell’arco di 4 anni circa, con molta fatica e sacrifici (spesso anche dei bei lacrimoni di frustrazione).

 
Avevo i soldi per un bel tour organizzato di circa 10 giorni, ma 3000 € mi sembravano sprecati per così poco tempo, quindi, testarda, ho deciso di buttarmi in un’avventura “in solitaria”, contattando una scuola di lingua e iscrivendomi ad un corso di giapponese a Tokyo, della
durata di un mese per
perfezionare la lingua. Ottenuti tutti i documenti per la share house e tutto il resto, quando mi arrivò la conferma del volo e dell’alloggio, del corso e dell’assicurazione di viaggio, fu il momento esatto in cui realizzai che ero riuscita nell’intento di rendere vero il mio sogno, e ricordo ancora che sono praticamente scoppiata a piangere di felicità e ho abbracciato mia mamma e mio papà ringraziandoli per avermi concesso di partire.
Come ho detto prima, sono sempre stata una ragazza davvero insicura, la mia frase ricorrente per ogni cosa era “non ce la farò mai”. Ma l’amore che provo per questa Terra è così forte da avermi davvero dato la forza di non chiedere aiuto a nessuno, di perseverare nel mio intento e in questo modo ho potuto salire su un aereo diretto in Giappone, starci per 40 giorni e fare il viaggio più bello della mia vita, perchè nonostante fossi da sola, nonostante fossi tra gente del tutto sconosciuta, nonostante non avessi mai pensato di poter “sopravvivere” un mese e 10 giorni in un luogo così diverso dal mio… beh, ho imparato tante cose su me stessa. Ho imparato che se voglio, posso fare ciò che più desidero, e ho imparato anche che la costanza è una virtù meravigliosa. Quindi per chiunque abbia letto questo post fino in fondo, vi dico di insistere, di fare sacrifici e di avere pazienza, che nessun sogno è irrealizzabile, se ci si mette amore e anche forse un pizzico di incoscienza”

Ora, come lavoro ideale, mi piacerebbe aiutare altre persone  che come me hanno il forte desiderio di viaggiare in Giappone, a trovare soluzioni low-cost, dando consulenze e supporto organizzativo per viaggi di qualunque durata.”

 

 

CAMILLA TRINO

Classe 1993 (24 anni),

 

quando le ho chiesto che informazioni avrebbe voluto scrivere su un ipotetico cv mi ha risposto dritta “guarda, io vorrei aiutare altre persone che vogliono andare in Giappone, magari consigliando loro come muoversi, dove dormire in base alle loro esigenze eccetera. Quindi sicuramente metterei che ho ottime doti relazionali, che sono a mio agio con il pubblico e che ho molta organizzazione. E piano piano vorrei farlo come lavoro, nel senso: creare viaggi su misura per gruppi o individui”

Dov’è il coaching in questa storia? Ci sono tecniche naturali di auto-motivazione. C’è la forza di volontà per impegnarsi verso la realizzazione di un sogno. Avere una passione è molto. Pensare che basti… è poco. C’è l’attraversamento della paura. C’è il FARE. Il coraggio di partire verso l’ignoto. Rileggendola mi verrebbero in mente molte tecniche che usiamo regolarmente nel coaching con chi deve prendere una decisione. E non è forse vero che le migliori tra queste tecniche sono state scoperte studiando chi faceva già bene qualcosa? Dunque qui c’è un modello

L’altra sera l’ho letta questa testimonianza di Camilla, ad una mamma di una ragazza di 21 anni. Io voglio che un mamma possa vedere da fuori che cosa può fare un figlio a quell’età. Voglio che assieme alla paura di lasciar andare chi hanno messo al mondo… possano percepire forte la vibrazione della passione e dell’ingegno. Voglio che possano credere che tutti i ragazzi hanno risorse dentro che vanno solo lasciate risvegliare. Ascoltate. E messe in moto.

So bene che non tutti ce la fanno, ma tutti possono provarci e chi è passato dallo studio Coachyourlife anche solo per fare due chiacchiere, se ha intorno ai 20 anni, lo sa… si respira aria di possibilità. 🙂

Dunque una domanda per voi lettori: se doveste andare in Giappone non chiedereste a Camilla Trino le sue dritte?

Se incontrassi un giovane che pensa di non poter vivere della sua passione, gli farei leggere questa storia o lo metterei in contatto con Camilla. Perché chi più di un coetaneo che ha attraversato una paura, può raccontare “di quella volta che” e divenire così mentore naturale di un suo simile?

 

Altre storie Belle verranno. Mandatemi la vostra se volete.

 

Coach Your Life

 

Michela